domenica 22 luglio 2012

Equilibrio tra sorpresa e complessità

Cito dall'ultimo Sette, stralcio di rubrica di Anne Kelly:

"All'età di 6 - 8 mesi i bimbi sono un sofisticato laboratorio cerebrale [...] e niente avviene mai in modo casuale. Un complesso esperimento condotto negli Stati Uniti ha mostrato che i bambini scelgono sempre la cosa giusta, quella dove c'è il miglior punto di equilibrio tra sorpresa e complessità. Non si spaventano di fronte all'oggetto nuovo né a quello che non comprendono: semplicemente li analizzano basandosi anche sulla loro esperienza. Come ha detto uno dei ricercatori: I bimbi piccoli, contrariamente agli adulti, sono intelligenti in ogni istante."

E allora, mi domando: quand'è che ci perdiamo per strada? E per colpa di chi o cosa? Siamo per caso noi genitori a interrompere con le nostre smanie e fisime questo costante flusso di intelligenza? -__-

2 commenti:

  1. me lo domando anche io.
    e ho anche paura di sbagliare e "rovinare" i miei figli.
    domande che (purtroppo) non si pongono in molti, secondo me!

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    1. No, infatti noto spesso un'incoscienza beata fra certi genitori... E spesso li invidio, io che sono così ansiosa di carattere e che, come te, temo di "rovinare" un meccanismo perfetto... Bisognerebbe trovare il giusto equilibrio fra ansia e menefreghismo...

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