lunedì 28 ottobre 2013

Pecorella aliena

Abbiamo ripreso il nido con difficoltà, l'aliena fa ostruzionismo soprattutto nei confronti del cibo, temo sia il suo modo per dirmi che teme di essere abbandonata, che vuole sentirsi ancora un po' piccola, che vuole avere potere decisionale almeno su qualcosa, che questo andare qualche volta al nido e qualche volta no la fa sentire sballottata e le crea ansia... Non so, tiro un po' a indovinare visto che la nostra comunicazione va a singhiozzo. 
Dopo avere passato la fase dell' "ahia" ora la sua parola ricorrente è "paua" che viene associata a cose e persone più disparate. Non è facile avere 2 anni e capire e sentire tante più cose di quelle che si riescono ad esprimere... E questa smania di renderla "brava" come gli altri bimbi inquieta la mia parte anticonformista, quella refrattaria alle regole, che mi ha aiutato a pensare fuori dal gregge e che vorrei trasmetterle, magari non in maniera preponderante, perché alla parte anarchica va associata anche una parte più conciliante e meno furiosa se non si vuole vivere da eremiti. E spero tanto che questi metaforici calcetti sul sedere per spingerla a restare all'asilo, a mangiare, ad essere come gli altri la vogliono, non la rendano più dura oppure più accondiscente ma meno se stessa, perché anche a 2 anni c'è un sé e non ricordavo fosse così preciso...

giovedì 24 ottobre 2013

Di malanni stagionali, dade moleste e shopping compulsivo

Io e l'aliena ci stiamo rimpallando il raffreddore e tosse come in una partita di ping pong. La prima notte in cui lei ha una tosse moderata e non funesta&vomitosa, il mio naso si chiude con muco stile cemento armato e la passo di nuovo in bianco. Il raffreddore mi porta mal di testa, nausea e un'isteria rabbiosa che sfogo sulla povera aliena, rea di comportarsi come una duenne che non obbedisce. Dopo gli urli mi sento una mamma orribile, mi dico che posso anche smetterla di spendere soldi in bei libri sulla puericultura se tanto poi mi riduco a questo abbruttimento, e così mi deprimo e innervosisco ancora di più... Al B&B clandestino dei nonni si aggirano simpatici ospiti ai quali non riusciamo a rispondere con altrettanta simpatia e verve vista l'annichilente mancanza di sonno. Considerando la condizione zombesca in cui versano mamma e figlia (+ AlienDad con il solito mal di schiena cronico, una famiglia di derelitti!) il nido è stato momentaneamente sospeso. Durante la comunicazione alle dade mi è stato detto che l'aliena è tanto simpatica e gioca volentieri con gli altri bimbi ma rifiuta di sedersi a tavola, mangiare o fare qualunque altra cosa le venga chiesta guardando con compatimento gli altri bimbi "bravi", e che dovrei smettere di darle la tetta di giorno riservandola a mattina e sera. Non ho ben capito se per le dade quest'indole anarchica sia correlata alla tetta, loro la vedono come un impedimento al loro lavoro, ma per noi è sempre stata la panacea di tutti i mali (eh no, checché ne dicano loro, io continuo a fare di testa mia, as usual).
Per distrarmi dai cattivi pensieri (che possono riassumersi in : "la mia vita è ancora in stallo, ho bisogno di cambiare, ma ho anche tanta paura del possibile cambiamento"), mi iscrivo a siti di shopping quali kiabi (fatto già un ordine per l'aliena, se compro per lei non infrango il voto del no shopping per me, ehm...), e AmazonBuyVip di cui consulto religiosamente ogni mattina le nuove offerte (per poi non comprare nulla, almeno finora...). Devo dire che questa nuova mania unita al voto declutteroso dell'eliminare e non comprare è una perversione al limite della schizofrenia, e quindi mi si addice molto! -_-'

venerdì 18 ottobre 2013

Nuovi ritmi

Queste prime giornate al nido hanno segnato un cambiamento di rotta nella nostra quotidianità regalandomi un paio d'ore di libertà colpevole durante le quali mi aggiro fra negozi e angoli poco  conosciuti del centro città facendomi domande esistenziali: "che ci faccio qui da SOLA? / Dovrei già mettermi a cercare lavoro prima della fine dell'inserimento? / Starà piangendo ora? / Perché Tezenis non fa più quel modello di reggiseno col finto ferretto con cui mi trovavo così bene?". 
Resistere allo shopping è stato difficile, per fortuna non siamo in tempo di saldi, e ho ceduto solo ad acquisti per l'aliena e a un regalo, mi mantengo sulla linea del no-shopping anche se non so quanto durerà, leggere post come questo però aiuta, dovrei stamparlo e appenderlo in casa!

L'aliena pian piano sta facendo progressi e considerando il nostro rapporto simbiotico devo dire che è anche troppo brava, ha smesso di piangere quando la porto alla mattina e vederla fare ciao ciao con la manina quando me ne vado mi commuove più di quando la lasciavo urlante e in lacrime. Ma il tempo di permanenza è breve (neanche 2 ore) e non abbiamo affrontato la prova del nove del pranzo; per ora al momento della merenda rifiuta di sedersi con gli altri bambini e davanti alla frutta chiude gli occhi e gira la testa sdegnata, ancora non è scattata l'emulazione nei confronti dei bimbi disciplinati, resta la solita anarchica! Per fortuna è un animaletto sociale per cui si diverte a importunare i suoi compagni facendo loro lunghi monologhi in lingua marziana...
E intanto ho avuto la triste conferma che andando al nido i bambini sono sempre malati. Mi illudevo che l'aliena avesse un sistema immunitario più forte e invece dopo un raffreddore tostissimo con tosse vomitosa annessa, che stiamo ancora faticosamente smaltendo, ecco arrivare la febbre stasera! Di questo passo l'inserimento lo finiremo a Natale, uff!

giovedì 3 ottobre 2013

Si comincia!

Primo giorno di inserimento andato meglio del previsto, l'aliena si è fiondata su giochi e bimbi alla velocità della luce (evidentemente la mamma è di una noia mortale... -_-) e mi ha considerato poco e niente per l'intera ora, mentre gli altri bimbi continuavano a portarmi in "dono" vari giochi e libri e a reclamare la mia attenzione, che teneri... Premio "stretta al cuore" va a una bimba che vedendo me ha ripensato alla sua mamma e si è intristita fino alle lacrime, mi sono dovuta trattenere per non piangere insieme a lei... :( Le dade comunque sono state molto dolci nel coccolarla e mi hanno assicurato che in caso di pianto inconsolabile chiamano sempre i genitori, non li lasciano piangere assolutamente (come invece si vocifera facciano nel nido in cui avrei dovuto mandarla e dalla quale sono "scappata" dopo averne sentito parlare male...).
La prima impressione sul "campo" è dunque positiva, speriamo che l'aliena prosegua così anche quando non ci sarò più io a portata di tetta/abbraccio!